Si narra che San Patrizio, santo patrono d’Irlanda, usasse un trifoglio per spiegare la Santa Trinità agli irlandesi precristiani e che per questo esso sia divenuto simbolo, assieme al colore verde, dell’Irlanda.
Il colore verde simboleggia la primavera, la natura e la speranza. Secondo il folklore irlandese, è il colore preferito delle fate. Oggi è difficile dichiarare vere o meno le leggende che circondano il trifoglio, ma bisogna ricordare che questa pianta era importante già per i druidi prima dell’arrivo di San Patrizio. Si credeva infatti che avesse proprietà curative e l’associazione al numero 3 aveva un importante significato nella numerologia antica, per la quale il 3 era un numero sacro con poteri mistici.
Inoltre il trifoglio poteva avere proprietà profetiche, poiché a detta di molti le foglie rivolte verso l’alto erano simbolo di maltempo in arrivo. Infine, i druidi ritenevano che il trifoglio potesse allontanare gli spiriti maligni.
ll leprechaun è il più popolare folletto d’Irlanda, noto anche come Leith Bhrogan. Per lui molti lasciano un bicchiere di latte sul davanzale della finestra. Il suo ritratto c’è in tutte le botteghe e i negozi, ed è proprio la sua maschera ad aprire le sfilate nel giorno di San Patrizio. I leprechaun sembra vivano in solitudine e custodiscano una pentola piena d’oro nascosta alla base dell’arcobaleno.
Comunque, visto che si parla d’Irlanda, festeggiamo con una buona birra!!!
Buon Saint Patrick’s day a tutti!
Approfondimento sul colore verde in cromoterapia
Il verde è il colore mediano dello spettro. Indicativo della pace, del rilassamento, della calma e dell’equilibrio, è il colore dell’azoto, principale componente dell’atmosfera. Evoca la primavera, la rigenerazione, la continuità.
Influenza fisiologica: è benefico per il sistema nervoso simpatico. Produce stabilità emotiva e vigore. È il migliore agente terapeutico: in tutte le malattie croniche è utile usare anche il verde. Regola la pressione sanguigna. Favorisce l’eliminazione di germi e sostanze tossiche, anche quelle presenti nelle ferite; esercita un’azione antisettica, disinfettante e germicida. È un tonico sessuale. Stimola la pituitaria.
È collegato al quarto chakra, anahata, situato nella zona del cuore, al centro del torace.
Utilizzo curativo: disturbi cardiaci, epatici e del sistema nervoso, esaurimento, insonnia, ipertensione, nevralgia. Psicosi traumatiche, sovreccitazione. Irritabilità. Asma, gastrite, coliche, laringite.
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