Le prime considerazioni che sorgono spontanee sono di carattere etico e prendono in considerazione il nostro libero arbitrio. Se infatti il futuro fosse già scritto e si potesse leggere e prevedere con esattezza, l’uomo sarebbe un burattino, o meglio un attore di una commedia teatrale già scritta da recitare in un certo modo, senza neppure la possibilità d’improvvisare, perché l’improvvisazione potrebbe cambiare il continuum spazio-temporale e quindi il futuro stesso. In realtà in ogni singolo istante della propria vita l’uomo prende decisioni piccole o grandi che mutano gli eventi futuri costantemente. Non esiste quindi un solo destino, ma da un punto qualsiasi della vita di ognuno si ramificano migliaia, milioni, miliardi di futuri possibili.

Il futuro è pertanto sicuramente ancora da scrivere e la penna per poterlo fare è nelle nostre mani. Ma ciascun individuo ha un proprio carattere, sentimenti, abitudini, gusti, desideri, convincimenti morali e politici, attitudini che gli sono peculiari. Inoltre, vive in una società strutturata in un certo modo, con le sue leggi, i suoi usi e costumi. Questa situazione ben strutturata fa in modo che molte scelte individuali siano spesso quasi obbligate e di conseguenza preventivabili.

 

Il valore della divinazione

Saper divinare equivale a conoscere il linguaggio dell’energia, colloquiare con essa e, decriptando le risposte, divenire consapevoli della realtà che si sta vivendo e che ci si appresta a vivere.

L’energia è intelligente e si può concepire come un fiume energetico, come flusso che occorre seguire affinché la nostra vita scorra liscia e serena. Tutto ciò che viene fatto nell’ambito di tale flusso, e quindi seguendo la direzione energetica, potrebbe essere definito positivo. Al contrario, se le nostre azioni non sono in armonia con tale flusso o sono addirittura contrarie a esso, tale positività diminuisce fino ad arrivare alla negatività vera e propria.

La divinazione a questo punto acquista un suo valore, perché, se è vero che nulla è ancora scritto, è altrettanto sacrosanto che le suddette costanti tendono a portare il futuro in una direzione che pare talvolta scritta. Quando si effettua una lettura divinatoria, ciò che viene messo in evidenza è, tra tutti i futuri possibili, il futuro più probabile, quello che accadrebbe o accadrà se nulla venisse ad alterare il flusso energetico attuale delle cose.

Pertanto, anziché scrutare il futuro, potete anche crearvelo direttamente attraverso letture la cui domanda non sarà più “quale possibile futuro mi attende?”, in generale o riguardo singoli settori della nostra vita, ma invece “quale percorso devo fare per ottenere la tale cosa, il tale risultato?”. La lettura che uscirà da tale domanda spiegherà il percorso che dovrete seguire per ottenere nel modo più semplice la realizzazione del vostro desiderio. Più letture farete e più avrete possibili strade che porteranno tutte allo stesso risultato da percorrere. Starà a voi scegliere quale sia la più percorribile o la più semplice per l’ottenimento dell’obiettivo finale.

 

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