Quando sogniamo, entriamo in un mondo parallelo nel quale tutto sembra estremamente reale. Analizzando un sogno, vi scopriamo una moltitudine di informazioni che ci riguardano. In certi momenti, possiamo accedere a sogni premonitori. Si tratta di frammenti di informazioni estremamente precise che si verificano nella realtà quasi fin nei minimi dettagli.
Di solito ci ricordiamo con più facilità dei nostri sogni quando il sonno è leggero: si tratta del sonno paradosso. Di contro, nella fase di sonno profondo, dal quale è difficile svegliarsi, ricordarsi dei sogni diventa meno naturale.
Il sonno e i sogni ci fanno sprofondare in uno stato alterato di coscienza in cui quest’ultima accetta tutti i contenuti, tutti gli scenari. Non è più sottomessa alla nostra ragione, né alla consueta percezione del tempo e dello spazio. Inoltre, non subisce la censura dell’inconscio. Questa esperienza offre immense possibilità per imparare a conoscersi, a lavorare su di sé e a risvegliare le nostre capacità psichiche.
Questo stato di coscienza è presente in altre pratiche, oltre a quella del sogno: rilassamento, meditazione, trance, lettura intuitiva, creatività, esperienze estreme, ipnosi. Tutte queste esperienze ci permettono di entrare in uno stato non ordinario di coscienza che facilita l’accesso all’intuizione e ci permette di risolvere problematiche e conflitti interiori.
Prendi nota dei tuoi sogni quando ti svegli, perché hanno la tendenza a sfumare dalla memoria nei minuti successivi. La sera, prima di addormentarti, puoi condizionarti a ricevere un messaggio intuitivo durante il sonno. Formula la tua richiesta con convinzione; questo metterà in moto il subconscio e la tua intuizione. Puoi anche scrivere la tua domanda e posarla sul comodino. L’indomani mattina, al risveglio, rivivi nella mente il sogno prima che svanisca e prendi appunti.
Ecco un esempio di struttura del sogno rivelatore:
- L’inizio del sogno espone la sostanza della problematica: è la rappresentazione dell’argomento.
- Il fulcro del sogno offre delle chiavi per risolverla. Qui puoi intervenire e modificare lo svolgimento del sogno.
- La fine del sogno mostra quello che succederà se non cambi nulla del tuo atteggiamento. Indica lo svolgimento finale e ti insegna molto su te stesso.
La programmazione dei sogni è una tecnica modernizzata tratta da un’antica pratica chiamata “incubazione onirica”, un processo mediante il quale nell’antichità un sogno rivelava la soluzione a un problema, spesso di carattere medico. Esercitati ad attribuire un senso ai tuoi sogni e ad analizzarli con l’aiuto dell’emisfero destro, quello analogico, simbolico, creativo. Fare di un problema un’opportunità di evoluzione infatti permette di recuperare tutta l’energia che vi è concentrata per trasformarla in una dinamica positiva. Grazie al processo di consapevolezza ottenuto dall’analisi dei sogni, rendiamo innocuo il problema integrando gli insegnamenti che racchiude.
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