Siamo soli nell'universo

Cosa sono le stelle? Scoprilo nel libro di Lisa Kaltenegger

Cosa sono le stelle e come nascono

Le stelle sono corpi celesti che brillano di luce propria, producendo energia, in seguito a reazioni termonucleari. Esse nascono dal collasso di un’enorme nube di gas formata da materiale interstellare, prevalentemente idrogeno ed elio.
In un periodo di circa 10-15 milioni di anni la nube implode a causa della propria forza di gravità. Crea così piccoli granuli denominati protostelle, caldissime e rotanti.

Una protostella è una stella la cui fusione del nucleo non è ancora iniziata e attorno alla quale ruota una miscela discoidale di materiale che non è stato inglobato dalla stella stessa (in un momento successivo, da questo disco gassoso e polveroso prendono forma i pianeti).

Fusione nucleare di una stella

Cosa sono le stelleGli strati superiori delle stelle sono soggetti alla forza di attrazione del nucleo. Comprimono così sempre più la protostella, fino a quando nel nucleo si sviluppano una pressione e una temperatura tali (circa 10 milioni di gradi) da sovreccitare gli atomi di idrogeno. Questi atomi sbattono ad altissima velocità gli uni contro gli altri e fondono.

Nel processo, quattro atomi di idrogeno si uniscono trasformandosi in un atomo di elio.

Tuttavia, i quattro atomi hanno una massa maggiore rispetto a quella dell’atomo di elio che deriva dalla loro fusione. Questa differenza di peso determina la luce emessa dalla stella (la luce viene dispersa sotto forma di energia). L’energia viene quindi irradiata in superficie dal Sole e dalle altre stelle come luce e calore.

Nascita di una stella

Nascita di una stellaLa stella nasce quando i suoi strati superiori continuano a essere attirati dal nucleo comprimendo la stella stessa, ma la pressione dovuta alla fusione nucleare riesce a controbilanciare questa forza di attrazione. Questo è anche il motivo della forma arrotondata delle stelle.

Le dimensioni possono variare notevolmente: più una stella ha massa, più calda e densa sarà al suo interno, poiché ci sarà più materiale che comprime il nucleo. Con l’incremento della temperatura aumenta anche la velocità della fusione nucleare.

Di conseguenza, la stella impiega meno tempo a consumare il suo “carburante” nucleare e si spegne prima, nonostante la sua enorme massa.

Al contrario, le stelle piccole nascono in quantità maggiore e vivono più a lungo rispetto alle loro vicine più grandi, perché hanno una massa minore che rende il loro interno più freddo e meno denso. Anche la fusione nucleare pertanto si sviluppa più lentamente. Possiamo concludere che le stelle più piccole sono molto più adatte alla vita perché hanno una durata maggiore. (leggi anche: Quando l’uomo andrà su Marte troverà vita?).

Approfondisci questo argomento nel libro “Siamo Soli nell’Universo?” dell’astrofisica Lisa Kaltenegger, che lo tratterà in un modo estremamente creativo e travolgente.