La dipendenza affettiva si nutre della paura dell’abbandono. Si alimenta del senso di colpa e della vergogna di sé. Trae sostentamento dalle debolezze di una personalità pesantemente provata dal rifiuto, dall’indifferenza o dalla violenza.
La dipendenza affettiva si crogiola nell’esagerato bisogno di approvazione, nell’incapacità di compiere scelte e di prendere decisioni sensate. Dà l’impressione di compensare le mancanze attraverso soluzioni che non ci sono proprie, ma in realtà ci allontana da noi stessi, dai nostri bisogni e dalle nostre soluzioni. Ben presto diventa una droga.
Possiamo però fare un grande passo verso il nostro ritorno all’amore vero guarendo il rapporto con noi stessi. L’amore per se stessi è la chiave dell’amore per gli altri. Se il rapporto con noi stessi si basa sull’amore e il rispetto, cambia tutto il nostro rapporto con la vita, compreso quello con le persone che amiamo.
Che cosa sentite per voi stessi? Vi amate, vi rispettate, vi onorate? Se la risposta è no, spiega tutte le volte in cui avete avuto il cuore spezzato. Se non amate, rispettate e onorate voi stessi, permettete agli altri di trattarvi senza amore, rispetto e considerazione. Ma se imparate a darvi amore, rispetto e considerazione, non potrete accettare niente di meno dagli altri.
Se qualcuno vi tratta senza rispetto, abbiate la chiarezza di dire: “Fermati, non mi piace il modo in cui mi parli”. Stabilite immediatamente un confine. Il rapporto si deve fondare sul rispetto.
Che cosa intendo con rispetto? Se sono in rapporto con voi, rispetto le vostre scelte e non tenterò di controllarle. Vi amo e quindi vi lascio essere ciò che siete. Non devo essere per forza d’accordo con voi, ma rispetto ogni vostra credenza e ogni vostra scelta, perché vi amo così come siete. Rispetto anche la mia vita, perciò non vi permetterò di controllarla. Se voi non mi rispettate, io continuerò ad amarvi ma potrebbe essere la fine del nostro rapporto.
Se avete amore per voi stessi non vivete più in base alle opinioni degli altri. Non avete bisogno che gli altri vi accettino o vi dicano quanto siete bravi, perché sapete già di esserlo.
Per approfondire:
Image credits: Chinnapong/Shutterstock.com