Da sempre noi ci incarniamo grazie alle forze angeliche le quali permettono alla nostra anima di ancorarsi temporaneamente a una forma molto più densa rispetto alla nostra essenza di esseri di luce. Gli angeli sono parte di noi e noi siamo parte di loro. Costituiscono l’aspetto più vivo e luminoso di noi, grazie al quale possiamo connetterci e innalzarci fino a dialogare con Dio.
L’angelo custode dimora nel nostro cuore, ed è da lì che parla alla nostra anima. Pensare agli angeli come qualcosa di distaccato da noi è pura fantasia. Essi si manifestano attraverso frequenze luminose e sonore e ciò che viene usualmente rappresentato sotto forma di ali, sono in realtà fasci luminosi emanati dalla loro essenza. Gli esseri di luce che percepiamo avere “ali” più grandi sono gli Arcangeli, e possono essere considerati come i “fratelli maggiori” degli angeli. Tutti loro sono messaggeri di Dio, del creato, ponte fra cielo e terra.
Noi stessi possiamo essere considerati degli “angeli terrestri” e le nostre ali di luce sono visibili a coloro che, per spiccate doti di sensibilità o chiaroveggenza, riescono a percepire questa gamma d’onda di sublime energia. Possiamo, infatti, affermare di essere stati creati “a immagine e somiglianza di Dio”.
Più si purifica il nostro cuore e ci dedichiamo ad azioni quotidiane nella gioia e nell’altruismo, più quell’energia aumenterà, e ci ritroveremo circondati da una moltitudine di presenze angeliche che accorreranno al nostro fianco. Per una legge d’attrazione, la gioia richiama a sé altra gioia. Non confondiamo però la presenza degli angeli con quella dei nostri cari defunti. A differenza di questi ultimi, che spesso possono divenire i nostri spiriti guida, gli angeli non hanno vissuto alcuna esperienza di vita terrena e non si sono mai incarnati come esseri umani. È importante comunque tenere sempre a mente che i poteri degli angeli e degli Arcangeli, queste meravigliose entità di luce che risiedono nel nostro cuore, sono accessibili a noi in ogni momento, anche ora se vuoi.
Tratto da: