Per affrontare l’autunno senza andare incontro a raffreddori, mal di gola e a tutta una serie di altri sintomi da raffreddamento è essenziale innanzitutto “aiutare” il sistema immunitario, in modo da poter combattere più efficacemente gli attacchi di virus e batteri.
Per questo è necessaria innanzitutto una corretta alimentazione. È utile consumare molta frutta, soprattutto agrumi e kiwi, ricchi di vitamina C. Altri alimenti interessanti per il loro contenuto di micronutrienti sono le verdure, e in particolare le leguminose; in caso di raffreddore, invece, vanno eliminati gli zuccheri e i grassi animali, ed è salutare diminuire il consumo di cereali. Un altro consiglio da seguire, spesso trascurato, è bere molto: questo combatte la disidratazione delle mucose, che provoca fastidiose irritazioni e dà il via a raucedini e raffreddore.

Un altro fattore di rischio è l’abitudine a vivere in ambienti chiusi, con aria viziata e carica di batteri e altri microrganismi. È una buona regola, quindi, arieggiare regolarmente gli ambienti, anche al lavoro. Con il riscaldamento occorre fare attenzione anche al giusto grado di umidità: solitamente l’aria troppo secca finisce infatti per irritare le mucose nasali. Anche la luce naturale e il sole sono importanti per rafforzare le difese immunitarie, quindi stare all’aria aperta, soprattutto per chi lavora in ambienti chiusi, ha effetti molto benefici.

Quando si manifestano i primi sintomi, è importantissimo intervenire subito: attenzione quindi a starnuti (coprirsi ed evitare le correnti d’aria, bere qualcosa di caldo) e naso chiuso (umidificare l’ambiente, sciacquare il naso con acqua calda, applicare una crema lenitiva e idratante, es. gel d’aloe vera). Se sono sopraggiunti mal di gola e raucedine è meglio evitare le correnti d’aria, non parlare troppo, bere una tisana calda con miele, spruzzare in gola tintura di propoli, ed eventualmente effettuare gargarismi, ad esempio con acqua e sale marino integrale. Se avvertite brividi e mal di schiena mettevi a letto, al caldo, con la borsa dell’acqua calda e una tisana per sudare, ad esempio di tiglio o tè verde.

L’influenza o il raffreddore sono già arrivati? Superare “con i propri mezzi” un’influenza stagionale è importante: è una sorta di vaccinazione, che contribuirà a proteggere con efficacia da altri disturbi nel corso dell’inverno. Una cosa da evitare assolutamente è assumere antibiotici inutilmente. È possibile ricorrere invece a una serie di rimedi naturali per alleviare i sintomi e guarire più in fretta, allo stesso tempo rinforzando le difese immunitarie dell’organismo.

OLI ESSENZIALI
Quelli più utili sono Anice, Cipresso, Eucalipto, Issopo, Pino mugo e Pino silvestre, Timo. Possono essere impiegati versandone una goccia sui fazzoletti che usiamo, oppure nell’acqua dell’umidificatore, in un bruciaprofumo o sul cuscino.

FITOTERAPIA
Tra i rimedi fitoterapici più efficaci ricordiamo l’achillea, come calmante della tosse, e l’anice, come espettorante e antisettico. In caso di febbre e raffreddore è indicata la camomilla. Il capelvenere (sotto forma di decotto o di infusione) è un ottimo emolliente bronchiale, decongestionante ed espettorante, come l’eucalipto, il tiglio e il timo. Contro il raffreddore sono utili anche malva e liquirizia, il rosmarino (in infusione) ha ottime proprietà balsamiche.
Utile per rafforzare le difese immunitarie in generale è l’echinacea. Il miele è utilissimo in caso di malattie respiratorie, bronchiti, asma, riniti allergiche, sinusiti, raffreddori, influenze, infezioni delle vie respiratorie (anche grazie alla sua benefica azione sui problemi di immunodepressione).

Tisana al miele per raffreddori e influenze
2 cucchiai da tè di salvia;
il succo di un limone (o 1 cucchiaio da tè di Melissa officinalis);
1 pizzico di pepe di caienna;
1 cucchiaio (15 g) di miele;
Versare una tazza di acqua bollente sulla salvia e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrate, aggiungete gli altri ingredienti e bevete caldo.

I CONSIGLI DELLA MEDICINA AYURVEDICA
In caso di raffreddore bollire un cucchiaino di zenzero in polvere in un litro d’acqua e inalare i vapori (si possono utilizzare anche le foglie di eucalipto, sempre bollite). Anche l’olio di eucalipto applicato ai lati del naso aiuta ad alleviare la congestione. Per il mal di gola sono utili gargarismi con acqua calda, un quarto di cucchiaino di polvere di curcuma e un pizzico di sale. Un’infusione di cannella, cardamomo, zenzero e chiodi di garofano allevia la tosse.

Letture per approfondire: