Lo sapevate che, se volete dimagrire e poi mantenere stabile il peso raggiunto, i batteri intestinali sono i vostri migliori alleati? Non c’è da meravigliarsi che non ne abbiate mai sentito parlare, perché le ricerche in questo campo non sono cominciate che qualche anno fa e gli studiosi stanno scoprendo un po’ alla volta il potere di questi microrganismi. Sono in grado di sciogliere i rotolini di grasso, placare l’appetito e migliorare l’umore: capacità di cui si stupiscono persino gli esperti. Tutti sono concordi sul fatto che solo chi ha una flora batterica perfettamente funzionante può restare magro a lungo. Finora, nell’elaborare le diete, questa scoperta non è stata tenuta in nessun conto. Eppure una persona che, con l’alimentazione, non si limita a far sparire i depositi di grasso, ma si prende cura anche dei batteri intestinali, ha buone probabilità di rimanere magra a lungo.
Probabilmente il vostro primo pensiero sarà: “Batteri intestinali? Che schifo!”. In effetti non parliamo volentieri di ciò che si trova nell’intestino. È un argomento tabù e non ci piace raccontare cosa combinano le budella, nemmeno in famiglia o al nostro migliore amico: il tratto digerente non gode di buona fama, e non solo a causa del suo “prodotto finale”. Invece sarebbe bene interessarsene un po’ di più, perché l’intestino per molti versi è assai affascinante. In passato, quando si trattava di perdere peso, si sono ignorate le potenzialità che, nel vero senso della parola, sonnecchiano dentro di noi. Siate gentili con la vostra flora intestinale: ne trarrete parecchi vantaggi.
Consigli rapidi per bloccare le infiammazioni e rafforzare la barriera intestinale:
• fate in modo che il rapporto tra omega-6 e omega-3 sia equilibrato;
• in cucina sostituite l’olio di cardo, l’olio di semi di girasole e la margarina a base di semi di girasole con olio di colza, olio di lino oppure olio di noci. Va bene anche la margarina a base di colza e di noci;
• preferite i pesci grassi come il salmone, lo sgombro e l’aringa;
• ricordate che la lecitina è una componente importante della mucosa intestinale: in caso di disturbi all’intestino, provate la lecitina granulare;
• usate spesso la curcuma e lo zenzero per condire i vostri piatti: entrambi bloccano le infiammazioni. Anche erbe aromatiche come il basilico, il rosmarino e l’origano contengono sostanze protettive in buona quantità;
• consumate meno zucchero e prodotti a base di farina bianca: tutti i carboidrati a rapida assimilazione favoriscono le infiammazioni.
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