Gran parte della pelle è formata da tessuto connettivo, il quale è costituito da fibre di proteine quali il collagene e l’elastina, fibre che si intrecciano tra loro a formare una flessibile struttura reticolare. Nei tessuti giovani, le fibre scorrono l’una sull’altra liberamente; con il tempo, tuttavia, nella cute si accumulano sottoprodotti tossici che inducono le fibre a fissarsi tra loro, cosicché la pelle perde molta della sua mobilità e compaiono rughe e inestetismi. La buona notizia è che esistono degli esercizi specifici da eseguire per tonificare individualmente i muscoli e il tessuto connettivo. Abbiamo decine e decine di muscoli sul viso e, come per tutti gli altri muscoli del corpo, è importante usarli ogni giorno in maniera attiva, per rafforzarli e mantenerli flessibili e tonici, ecco qualche esempio di esercizi per la zona occhi tratti dal libro di Kundan e Narendra Mehta Massaggio antirughe (attenzione: come per qualsiasi programma di esercizi, è importante seguire una regolare routine. Solo allora sarete in grado di vedere una differenza!)

Riscaldamento

Prima di iniziare un programma di esercizi, fate sempre del riscaldamento, ad esempio una camminata a passo sostenuto, una corsetta leggera o una corsa sul posto per cinque minuti; la pelle e i muscoli sono più flessibili se riscaldati. Indossate un abbigliamento comodo, assicuratevi che la stanza sia calda e sedete su qualcosa di fermo e di confortevole. Mantenete ciascuna posizione per cinque secondi e ripetete fino a cinque volte.

Cominciate sciogliendo le spalle. Appoggiate una mano su ciascuna spalla e muovete i gomiti in senso orario, prima uno alla volta, poi tutti e due assieme.
Tenendo la testa verticale, ruotatela come per guardare sopra la spalla sinistra e poi sopra la destra.

Con lo sguardo fisso in avanti, piegate lentamente la testa da un lato all’altro, fino a quando vi sembrerà più flessibile.
Con le mani ai fianchi, ruotate le spalle portandole vicino al mento, prima a sinistra e poi a destra.
Sollevate le spalle verso le orecchie, poi lasciatele cadere. Concludete il riscaldamento scrollandovi un po’.

Occhi

Se non si interviene, la zona del contorno comincia a rivelare i primi segni di invecchiamento. Lo yoga dispone di qualche semplice esercizio per mantenere la zona degli occhi tonificata e rilassata. La linfa che si congestiona attorno agli occhi può creare nuove linee e aggravare quelle esistenti. Se avete già notato lo scorrere del tempo sotto forma di zampe di gallina e borse sotto gli occhi, provate i seguenti esercizi, in grado di ridurre questi problemi sciogliendo la congestione. La pelle attorno a questa zona è molto delicata, perciò usate un’attenzione anche maggiore di quella che riservate al resto del viso. Mantenete ciascuna posizione per cinque secondi e ripetete fino a cinque volte.

Cercando di non muovere la testa dalla verticale, guardate in alto e poi in basso.

Guardate con la coda dell’occhio, prima a destra e poi a sinistra.

Appoggiate l’indice di una mano e il medio dell’altra su ciascun lato di una ruga a zampa di gallina (angolo dell’occhio) e premete dolcemente.

Appoggiate l’indice di una mano e il medio dell’altra su ciascun lato di una delle borse sotto gli occhi. Premete con attenzione e delicatezza. Ripetete sull’altro occhio.

Afferrate la pelle sopra e sotto le sopracciglia e arrotolatela tra la punta delle dita. Questo scioglie la tensione che provoca le zampe di gallina.
Appoggiate gli indici sul punto terminale delle sopracciglia, sopra l’angolo esterno dell’occhio. Tirate con dolcezza verso l’alto e trattenete, dopodiché rilasciate. Questo può contribuire a ridurre le zampe di gallina.
Non vi aspettavate, vero, che la zona dietro alle orecchie avesse qualche legame con gli occhi? Eppure è così. Massaggiando questa zona aiuterete a rimuovere la congestione linfatica che può essersi accumulata e che provoca le borse sotto gli occhi. Appoggiate la punta delle dita sulla zona dietro alle orecchie e massaggiate con movimenti circolari delicati.
Usate l’indice di ambedue le mani per eseguire piccoli movimenti circolari, partendo dall’angolo dell’occhio, scendendo lungo l’orbita e tornando all’angolo.
La gravità non è amica degli occhi. Con il tempo può far abbassare le sopracciglia o rendere le palpebre cadenti. Giacché gli occhi sono uno dei punti focali del viso, questo fatto rischia di invecchiare parecchio. Potete correre ai ripari eseguendo esercizi su sopracciglia e palpebre superiori.
Chiudete gli occhi e appoggiate gli indici sulle palpebre. Esercitando una leggera resistenza con le dita, cercate di aprire gli occhi. Questo rafforza e tonifica i delicati muscoli palpebrali.
Con la punta delle dita, picchiettate avanti e indietro lungo il sopracciglio. Questo scioglie la tensione.

Sollevate le sopracciglia più in alto possibile. Aprite gli occhi più che potete. Riabbassate lentamente le sopracciglia e rilassate.
Con l’indice e il medio di ciascuna mano formate una V e appoggiate le dita ai lati degli occhi. Cercate di socchiudere gli occhi facendo resistenza con le dita. Questo rafforza i muscoli della zona.