La floriterapia è fondamentalmente di­versa dalla fitoterapia e dall’erboristeria (più in generale) perché queste ultime curano sì problematiche fisiche e psicologiche, ma attraverso le parti fisiche della pianta, cioè i principi attivi con­tenuti in essa. Mentre la floriterapia, così come concepita nel se­colo scorso dal dottor Edward Bach, prevede l’utilizzo della parte energetica, della vibrazione: “La vita della pianta è concentrata nel fiore, poiché esso contiene il seme potenziale”.

shutterstock_290087624La parte energetica o la vibrazione del fiore sono termini di uso corrente per chi ha già utilizzato i famosi 38 fiori inglesi, scoperti negli anni Trenta del Novecento appunto dal dott. Bach, il quale vedeva essenzialmente la malattia come un disequilibrio tra l’anima e la propria realizzazione. Guarire non significa combattere e neppure eliminare un problema, bensì superarlo.

Questo pensiero oggigiorno è condiviso da molte delle disci­pline olistiche che da sempre riconoscono l’importanza della totalità del soggetto, compresa quindi anche la parte “non visibile” ma energetica della persona.
Anche nell’universo tutto è energia ed emette un campo elettromagnetico, tutto è in risonanza e può essere influenzato dall’osservatore, come ampiamente dimostrato dalla fisica quan­tistica.

È basilare questo concetto per comprendere la modalità di produzione dei rimedi floreali italiani. Infatti, a differenza del metodo già diffuso da Bach, la novità è che per produrre i “vostri” rimedi non sarà necessario togliere la vita a nessun fiore. I fiori non vengono più recisi e non si taglia nessuna parte della pianta, la quale, quindi, non soffre e rimane collegata con le proprie radici, ed energeticamente, alla Madre Terra e all’ambiente circostante. L’essenza e la vibrazione vengono trasmesse e registrate dall’acqua attraverso la vicinanza e l’utilizzo di un particolare contenitore: un geode che concentra l’azione dei raggi solari.

All’interno del libro “I rimedi floreali italiani” troverete il metodo di preparazione, le modalità di assunzione e le schede monografiche di 30 fiori tra autoctoni e non, e 3 acque speciali, ossia non create con l’ausilio di piante.

BorragineBorragine (Borago officinalis L.)

Spingo verso l’alto e ti aiuto a sostenere le idee evolutive. Risveglio la tua consapevolezza e faccio comprendere l’incomprensibile. Ridesto il mondo attraverso le idee e ti aiuto a coinvolgerlo.

La borragine è una pianta annuale che fiorisce da marzo a maggio. Cresce un po’ ovunque negli orti, attorno ai ruderi nelle vicinanze dei campi coltivati. I fiori sono generalmente blu, ma qualche volta anche tendenti al rosa, hanno petali stretti a forma di stella e, al centro, grandi stami quasi neri. Le infiorescenze sono grandi e con molti fiori. Il termine latino “borago” pare derivi da “borra”, ossia una ruvida stoffa di lana; allude alla lanosità della pianta, che è completamente coperta dallo stelo ai fiori di una peluria ispida, dura e biancastra. È sempre stata molto apprezzata nella medicina dei semplici: si preparano infusi depurativi o per calmare la tosse, viene inoltre utilizzata come ingrediente nella cucina popolare.

Borragine1PAROLA CHIAVE: Sapienza. Benessere, bontà d’animo, serenità, raggiungere lo scopo, protezione.
PER: Quando non si sa come agire.
ARCHETIPO: Il confuso
COME AGISCE: Il rimedio aiuta a vedere con lucidità le numerose possibilità esistenti di fronte alle situazioni e alle problematiche. Permette di osservare la stessa cosa da più punti di vista; le possibilità appaiono quindi molteplici e in base alla situazione aiuta a scegliere quella ritenuta più idonea per la nostra evoluzione. Il fiore fa emergere la consapevolezza delle possibili varianti che si hanno a disposizione o in generale le possibilità offerte della vita. Evidenzia anche la logica positiva della realtà, fornendo la chiarezza e il coraggio necessari per agire in modo nuovo.
EFFETTO: Permette di vedere le possibilità a disposizione.
TRASFORMAZIONE: Rinnovamento e crescita.
FISICO: Opera nella pelle e nel sistema nervoso centrale (S.N.C.). Adatto a tutti i problemi della pelle: prurito, verruche ed herpes, nevralgie, fuoco di S. Antonio, nutre il S.N.C.
MERIDIANI: Vescica, Cuore, Polmone
STATO EMOZIONALE NEGATIVO: Indecisione, scoraggiamento
CORRISPETTIVI DI BACH: Gentian, Wilde Rose
SINTOMI: Mancanza di speranza, sfiducia, scetticismo, depressione, rassegnazione, resa, apatia, dubbio, sbalzi di umore, mancanza di equilibrio psicologico o fisico, mancanza di interesse per il mondo circostante, tristezza eccessiva, demoralizzazione.