Padroneggiare una relazione dipende da voi. Il primo passo è diventare coscienti del fatto che ognuno ha il suo sogno personale. Quando sapete questo, potete prendervi la responsabilità della vostra metà del rapporto. E’ più facile controllare la vostra metà che cercare di controllare tutta la relazione. Se avete rispetto, sapete che il vostro partner, amico, figlio, madre, è completamente responsabile per la sua metà. Se lo rispettate ci sarà sempre pace tra voi, e non guerra.

Il passo successivo è quello di sapere cosa è amore e cosa è paura, per diventare coscienti del modo in cui comunicate agli altri il vostro sogno. La qualità della comunicazione dipende dalle scelte che fate in ogni momento. Si tratta di decidere se volete rivolgere il vostro corpo emozionale verso l’amore, o verso la paura. Se scoprite di essere sul sentiero della paura, questa consapevolezza è già abbastanza per darvi la possibilità di spostare la vostra attenzione verso il sentiero dell’amore. Basta vedere dove vi trovate, cambiare la direzione dell’attenzione, e intorno a voi tutto cambierà.

Infine, se diventate consapevoli che nessun altro può rendervi felici, perché la felicità è il risultato dell’amore che viene da dentro di voi, sarete maestri della più grande arte dei Toltechi: la Padronanza dell’amore.

Possiamo parlare dell’amore, scriverci sopra migliaia di libri, ma in realtà l’amore sarà sempre diverso per ciascuno di noi, perché si tratta di un’esperienza. L’amore non è un concetto, è azione. L’amore in azione può produrre soltanto felicità. La paura in azione non produce altro che sofferenza.

L’unico modo di padroneggiare l’amore è quello di praticarlo. Non c’è bisogno di giustificare il vostro amore, o di spiegarlo. Basta soltanto praticarlo.

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