Un chakra (una ruota di energia) è un incrocio di vie energetiche, un punto nodale, un centro di energia, una porta, un turbine o un vortice e molto di più. A livello scientifico i chakra sono ancora completamente sconosciuti, poiché gli odierni strumenti di misura sono ancora troppo grossolani per essere in grado di percepire le vibrazioni più sottili.
I chiaroveggenti e i radioestesisti possono misurare questi centri di energia, la cui esistenza è descritta da migliaia di anni. La moderna fotografia dell’aura può mostrare solo in parte questi campi energetici e rappresentare i centri di energia dell’uomo.
Nuovi apparecchi di misurazione vengono comunque inventati in continuazione. Venticinque anni fa, quando cominciai a studiare i meridiani e l’agopuntura in Europa erano tutti scettici al riguardo, pensando che cose del genere non esistessero, nonostante venissero insegnate da secoli in Estremo Oriente. Oggi l’agopuntura è un metodo curativo riconosciuto, insegnato nelle Università e praticato da medici.
Ogni punto di agopuntura è in realtà un piccolo chakra e l’uomo è attraversato da meridiani e canali energetici come lo è dai vasi sanguigni. La principale via energetica nell’uomo è la colonna vertebrale, con il midollo spinale. In essa scorre un flusso di energia, la cosiddetta linfa vitale. A volte questa principale corrente energetica viene chiamata energia Kundalini, anche se si sta ancora discutendo su cosa sia esattamente. Io penso sia una parte dell’energia primordiale.
La colonna vertebrale energetica ha aree e sezioni con diverse frequenze e perciò è anche un centro di controllo per il rifornimento di energia dell’individuo come il sistema nervoso e i meridiani. Nell’agopuntura e nella riflessologia, influenzando i centri energetici si influisce anche sulle aree che sono rifornite da questo centro. Questo spiega perché, correggendo la spina dorsale, si riesca anche a pensare e a calcolare meglio. Questo succede molto spesso ai bambini che vengono in trattamento da me: i genitori si meravigliano del fatto che i figli, venuti per tutt’altro tipo di disturbi, arrivino alla guarigione spirituale e finiscano anche per andare meglio a scuola. Il detto: “Un colpetto alla nuca migliora la capacità di pensare” indica che il centro di controllo energetico del cervello si trova nella prima vertebra cervicale.
L’energia non è solo forza e vitalità, ma anche e sempre informazione. Immaginiamo una radio. Non percepiamo le onde radio, tuttavia esistono e sono misurabili. Sono onde energetiche con diverse frequenze. Quando abbiamo un ricevitore con altoparlanti, dapprima udiamo solo rumore e crepitio. Quando però sintonizziamo il ricevitore sulla giusta frequenza, udiamo un linguaggio e, se capiamo questo linguaggio, allora si tratta di informazioni. L’energia non è solo energia, è intelligenza e consapevolezza!
Esercizio: il ponte dell’arcobaleno
Per connettervi con le vibrazioni dei chakra, potete immaginare le frequenze come colori. Iniziate col chakra della radice e immaginate un bel rosso acceso. Visualizzatelo finché non lo vedete chiaramente davanti a voi col vostro occhio interiore e immergetevi in questo colore. Poi passate al colore seguente fino ad arrivare al bianco (arancione per il chakra sacrale, giallo oro per il chakra del plesso solare, verde per il chakra del cuore, blu per il chakra della gola, viola per il chakra della fronte, bianco per il chakra della corona). Per il settimo chakra potete anche immaginare l’oro. Soffermatevi per un po’, ora siete aperti alla guida e alla guarigione spirituale. Tornate alla sequenza dell’arcobaleno finché non giungerete al rosso e potrete terminare l’esercizio.
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