Alle persone di tutto il mondo
Per favore mandate le vostre preghiere di amore e gratitudine all’acqua della centrale nucleare di Fukushima, in Giappone!
Dopo il devastante terremoto di magnitudo 9 e il terrificante tsunami, risultano ancora disperse più di 10.000 persone… ancora oggi… 16 giorni dopo il disastro. Ciò che peggiora la situazione è il fatto che l’acqua dei reattori di Fukushima ha iniziato a fuoriuscire e sta contaminando l’oceano, l’aria e le molecole d’acqua dell’area circostante.
La saggezza umana non è stata in grado di fare molto per risolvere il problema, stiamo solo cercando di raffreddare la rabbia dei materiali radioattivi nei reattori versandoci sopra dell’acqua.

Non c’è veramente nient’altro da fare? Io credo che qualcosa ci sia. In oltre vent’anni di ricerche sulla misurazioni dell’hado e sulle tecniche di fotografia dei cristalli d’acqua, sono stato testimone del fatto che l’acqua migliora quando riceve le pure vibrazioni delle preghiere degli uomini, non importa da quanto lontano arrivino. La formula dell’energia di Albert Einstein, E=mc2, significa davvero Energia = numero di persone per la loro consapevolezza al quadrato.

Ora è tempo di capirne il vero significato. Uniamoci tutti alla cerimonia della preghiera, come cittadini del pianeta Terra. Vorrei chiedere a tutti, non solo in Giappone, ma in tutto il mondo, di aiutarci a trovare una via d’uscita da questa crisi che coinvolge tutto il pianeta!!

Troverete qui di seguito la procedura della preghiera. Nome della cerimonia: “Inviamo i nostri pensieri di amore e gratitudine a tutta l’acqua nella centrale nucleare di Fukushima”

Data e ora: 31 marzo 2011 12.00, in ogni fuso orario

Per favore dite la seguente frase: “Acqua della centrale nucleare di Fukushima, ci dispiace di averti fatto soffrire. Per favore perdonaci. Ti rigraziamo e ti amiamo”.

Per favore ditelo ad alta voce o recitatelo in silenzio. Ripetetelo tre volte, con le mani giunte in preghiera. Per favore, pregate con sincerità.

Vi ringrazio moltissimo dal cuore.

Con amore e gratitudine, Masaru Emoto, Messaggero dell’Acqua