Mettersi alla guida di se stesse, assumere il comando della propria vita e avere fiducia nelle proprie capacità è una scelta saggia che qualsiasi donna dovrebbe fare senza cedere alla tentazione di affidarsi troppo a un uomo.
Rimettersi alle decisioni degli altri, fidarsi più di loro che di se stesse, a volte può sembrare la strada più semplice per complicarsi la vita il meno possibile. Se qualcosa va storto, si può sempre trovare qualcuno su cui scaricare le responsabilità, se non si raggiunge il risultato sperato è più facile avere un alibi per giustificarsi senza sentirsi ferite in prima linea. Insomma mettere nelle mani degli altri una parte dell’andamento della propria esistenza apparentemente può avere anche i suoi vantaggi.
Lasciarsi guidare è certamente meno impegnativo che condurre, ma una donna che desidera una vita e una relazione sentimentale appagante non dovrebbe mai delegare a un uomo le cose che davvero ritiene importanti per se stessa.
Il nostro comportamento comunica agli altri chi siamo molto più di ciò che raccontiamo con le parole.
Quando una donna si rapporta a un uomo dandogli la sensazione di pendere dalle sue labbra per ogni decisione o rimanendo in attesa di una telefonata che non sa neppure se arriverà oppure cristallizzando il suo tempo nella speranza che lui la chiami per uscire, sta comunicando anche senza parole che ha ceduto a lui lo scettro del comando.
Una relazione non deve certo essere un tiro alla fune tra un uomo e una donna per decidere chi sia il più forte, ma gli atteggiamenti di esagerata accondiscendenza e sottomissione portano sicuramente uno squilibrio nella coppia.
Prendere decisioni, difendere le proprie opinioni e far rispettare il proprio tempo a volte sembra che costi caro, ma è niente in confronto al prezzo da pagare per ritrovare la stima di se stesse dopo aver permesso a un uomo di portarsela via.
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