Articolo pubblicato su L’altra medicina

Tra i profumi più ricorrenti durante le feste di Natale, ci sono quelli degli agrumi e della cannella; odori che ci immergono in un’atmostera fatta di ricordi piacevoli, di persone care e di case accoglienti. Vedremo quindi come preparare dei piccoli regali con poca spesa ma che lasceranno sbalordito chi li riceverà, con la complicità degli oli essenziali. Ecco a voi due proposte per un regalo ma anche per voi stessi.

 

Zucchero all’olio essenziale di mandarino 
Sono necessari 250 grammi di zucchero semolato di canna, la buccia di tre mandarini, olio essenziale di mandarino per uso alimentare.

  • Mettete le bucce sulla griglia del forno a basso calore; devono seccarsi ma non cambiare di colore.
  • Sminuzzatele fino a renderle in polvere con un macinacaffè elettrico (ben pulito) o con pestello e mortaio.
  • Mescolatele allo zucchero, aggiungendo 7-8 gocce di olio essenziale di mandarino. Chiudete ermeticamente il vasetto e agitate.
  • Per 2-3 giorni agitate di tanto in tanto.

Potete utilizzare dei pezzetti di buccia per fare le etichette che poi attaccherete ai vasetti con del nastro di rafia o con dello spago. Usatelo sui dolci.

 

Calore del Natale

Nella vostra erboristeria di fiducia o dal fioraio che tiene anche fiori secchi procuratevi 150 grammi di fiori di calendula e 50 grammi di fiori di ibisco. 

  • Poneteli in una bella ciotola, magari di legno, e aggiungetevi 20 grammi di scorza d’arancia essiccata e 20 grammi di cannella in stecche intere.
  • Create il profumo perfetto con 15 grammi di baccello di vaniglia pestato, 3 gocce di olio essenziale di cannella e 3 gocce di olio essenziale di arancio dolce. Scuotete delicatamente.

Questa composizione può essere un centrotavola per la cena di Natale. Potete anche aggiungere delle candele per rendere l’atmosfera più calda.

 

Un’idea in più: una candela aromatica sulla tavola imbandita

Quando la candela si è sciolta un po’, spegnetela e aggiungete qualche goccia di olio essenziale di cannella o arancio alla cera fusa, poi riaccendetela. L’aroma si rinnoverà sulla tavola imbandita. Attenzione: aggiungete l’olio essenziale solo a candela spenta!

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