Articolo pubblicato su L’Altra Medicina
Sono tante le essenze che possono risultare utili a chi pratica attività sportiva. Vediamone alcune (per una panoramica completa si veda l’ultimo numero de L’altra medicina magazine, in edicola ancora per una settimana).
Partiamo dalla menta
E’ utile nella prevenzione e nella cura delle tensioni muscolari e nel trattamento delle contusioni e delle distorsioni, degli indolenzimenti articolari in generale. Grazie all’immediato senso di freddo legato alle applicazioni sulla pelle regala sollievo alle zone surriscaldate e dolenti, mentre le sue proprietà purificanti ed antisettiche, la rendono un ausilio prezioso anche nella prevenzione delle infezioni, frequenti negli ambienti sportivi (docce, spogliatoi, palestre).
Rosmarino, timo ed eucalipto
Sia l’olio essenziale di rosmarino che quello di timo possiedono – applicati per via esterna – un’azione tonificante sulla microcircolazione del sangue, utile per favorire l’ossigenazione dei tessuti, preparare i muscoli allo sforzo e contrastare eventuali successivi indolenzimenti muscolari. Gradevole anche l’effetto termico riscaldante, tipico del timo. La presenza dell’eucalipto nelle preparazioni ad uso sportivo viene invece giustificata sia dalle sue proprietà antidolorifiche ed antinevralgiche che dalle sue note fresche, capaci di favorire la concentrazione e “raffreddare” gli animi in caso di eccitazione, ad esempio in occasione delle competizioni sportive.
Per tenere duro
La verbena è l’essenza dell’energia e della dinamica: rappresenta l’aroma ideale quando bisogna trovare la forza di andare avanti a qualsiasi costo, resistendo al limite delle proprie possibilità. Una goccia o due sulla pelle, nell’olio da massaggio, conferiscono agli sportivi la tenacia necessaria per completare un allenamento particolarmente duro o una gara difficile.
Sollievo per gli indolenzimenti…
Il massaggio rappresenta una delle vie più indicate di applicazione degli oli essenziali che, penetrando facilmente in profondità nella pelle, riescono a dimostrare la loro efficacia.
Rosmarino, betulla, regina dei prati, camomilla e zenzero sono alcuni degli oli essenziali più efficaci nel contrastare l’indolenzimento muscolare causato da un movimento brusco o da uno sforzo eccessivo dopo una lunga inattività, senza l’adeguato riscaldamento muscolare. La betulla e la regina dei prati possiedono un’efficace attività antinfiammatoria grazie alla presenza nell’olio essenziale, rispettivamente, di salicilato di metile e acido salicilico, utili per il benessere muscolare e per trattare infiammazioni dei legamenti, ma anche eventuali tendiniti. E la camomilla? Ideale per un massaggio sui muscoli tesi ed indolenziti, la camomilla è al tempo stesso antinfiammatoria ed antidolorifica, mentre lo zenzero, trova indicazione nel trattamento delle infiammazioni e dei dolori muscolari causati da affaticamento o “eccessi” sportivi.
Tempi del massaggio e bagno aromatico
L’applicazione dell’olio dovrà essere decisa e vigorosa, prolungando il massaggio anche per 15-20 minuti, se necessario. Se fatto bene, al termine del massaggio la pelle dovrà risultare “asciutta”, un’eventuale untuosità dovrà essere ovviata prolungando il massaggio ancora per qualche minuto.
Un’alternativa è il bagno aromatico. Nell’acqua calda del bagno – per dare sollievo a contratture ed indolenzimenti – si possono versare 2 gocce di olio di arancio dolce, 3 di camomilla, 5 di lavanda e 4 di betulla. Le essenze vanno preferibilmente fatte cadere sopra un cucchiaio da tavola pieno di sale da cucina grosso, che ne favorirà la dissoluzione nell’acqua.
E non dimentichiamo l’arnica!
L’arnica montana (vedi foto) è, come suggerisce il suo nome, una pianta tipica della montagna. I suoi allegri fiori gialli, simili nell’aspetto a delle margherite, sono ricchi di principi attivi dall’attività antidolorifica e vulneraria, antireumatica ed antinevralgica. Da questi, per macerazione, viene ottenuto un olio utile quando si vuole intervenire in modo rapido ed efficace su distorsioni, traumi, stiramenti muscolari, lividi e contusioni.
Un massaggio energico con l’olio di arnica dà nuova energia ai muscoli stanchi e doloranti, ma è utilissimo anche prima dell’attività sportiva, per un massaggio tonificante preparatorio, soprattutto quando ci si dedica a sport all’aperto. Per utilizzare l’arnica in sicurezza la pelle deve essere integra e non devono essere presenti sanguinamenti, seppure minimi.
Articolo pubblicato su L’Altra Medicina