L’essiccazione è uno dei metodi più rispettosi per l’ambiente. In estate si può essiccare con una struttura realizzata in casa, composta da un sostegno fatto con quattro pezzi di legno e da una griglia (possibilmente non di ferro, poiché rischierebbe di ossidarsi), e il gioco è fatto. Nel resto dell’anno potrete procurarvi un essiccatore casalingo, in questo modo con un ridotto consumo di corrente elettrica potrete essiccare in tutte le stagioni. È consigliabile preferire i modelli con cestelli orizzontali e ventola anch’essa orizzontale.
Essiccare vi permetterà di risparmiare molto tempo e spazio per lo stoccaggio, è inoltre un metodo semplice e alla portata di tutti. Questa tecnica non presenta i rischi legati al botulino, anche se dovrete comunque prestare molta attenzione: gli alimenti, infatti, non dovranno essere umidi, per evitare lo sviluppo di muffe pericolose.
Per evitare che i prodotti si anneriscano durante l’essiccazione basterà che li mettiate già a fette a bagno nel succo di limone per alcuni minuti. Gli ambienti in cui essiccate dovranno essere il più possibile arieggiati, privi di umidità e accuratamente protetti da insetti e polvere.
Poche ma semplici regole:
Qualsiasi sia il metodo da voi scelto, vediamo ora come essiccare al meglio. Ci sono poche e semplici regole da rispettare e da tenere presente prima di cimentarsi in questo meraviglioso metodo di conservazione.
- Più spessa è la fetta che andrete a essiccare e più tempo impiegherete, con il rischio di fare marcire tutto. Preferite quindi fettine sottili e il più possibile omogenee.
- Più la temperatura è elevata e prima essiccherete gli alimenti, ma perderete anche più sostanze nutritive ottime per il vostro organismo. Io consiglio di essiccare sempre sotto i 45° C.
- Selezionate frutta e verdura ben mature, ma sode e non ammaccate.
- Lavate i vegetali molto molto bene.
- Non essiccate prodotti interi.
- Pomodori, fichi, prugne e albicocche, che di solito vanno essiccati tagliati a metà, andranno adagiati sul dorso, dalla parte della buccia.
FARINA DI SCORZE DI AGRUMI ESSICCATI
La farina che si ottiene dalle scorze essiccate di agrumi è ottima in aggiunta alle vostre confetture, oppure nell’impasto di torte, biscotti e pane fatti in casa.
Si può usare anche per condire verdure crude e cotte o macedonie, sarà inoltre utile per realizzare uno scrub per il corpo (basterà unire due cucchiai di farina di agrumi, un cucchiaio di olio di girasole, due cucchiai di zucchero biologico integrale e aggiungere acqua fino a ottenere un impasto morbido e spalmabile, ma non liquido, da utilizzare sotto la doccia, sulla pelle bagnata, abbinato a un massaggio).
Ingredienti:
scorze di agrumi a vostra scelta
Procedimento:
1) Lavate gli agrumi sotto acqua corrente, strofinandoli bene.
2) Asciugateli con uno strofinaccio e sbucciateli. Sarebbe preferibile togliere
la buccia con un pelapatate, così da evitare la parte bianca.
3) Essiccate le scorze nel modo che più vi aggrada.
4) Frullate con un frullatore fino a ottenere una farina.
PATATINE DI SPINACI AL PROFUMO DI CIPOLLA
Uno snack sano e gustoso, adatto a ogni ora della giornata, da tenere sempre in borsetta oppure nello zaino per la scuola.
Ingredienti:
30 foglie di spinaci
due manciate di noci
1 cipolla
Procedimento:
1) Lavate e mondate gli ingredienti.
2) Frullateli, se necessario aggiungete qualche goccia di acqua.
3) Stendete la purea in uno strato molto sottile sui cestelli dell’essiccatore coperti con carta da forno, oppure con gli appositi fogli.
4) Procedete alla disidratazione.
5) Quando il tutto è ben secco, riducete i fogli ottenuti a pezzi della dimensione che preferite e conservate in vasi di vetro.
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