Che magnifica invenzione gli gnocchi! Sono versatili tanto nella composizione quanto nei condimenti. Mescolando le classiche patate o altre verdure adeguate, possiamo ottenere gnocchi di ogni tipo e colore. Non dimentichiamo che giocare con gli ingredienti è uno dei piaceri della cucina!

Gli gnocchi possono essere grandi o piccolissimi, passati con la forchetta o stesi per essere poi ripieni. Il tempo per prepararli è meno di quanto si tende a immaginare e ben presto si comprendono consistenza e dosi adeguate.

Nella preparazione degli gnocchi è importante, prima di impastarli, far raffreddare le patate o altra verdura che si usi. Possiamo utilizzare ogni tipo di farina e, a piacere, anche semola di grano. Nelle ricette potete scegliere voi il tipo di farina che preferite utilizzare. Questo può comportare minime varianti nelle dosi, pertanto cercate di averne sempre un poco di più per la spianatoia e per ogni evenienza.

Tra i vari ortaggi usati per gli gnocchi c’è la zucca, ottima come sapore e dal vivace colore giallo intenso, che ben si accorda alla tavola autunnale. Gli gnocchi di zucca sono morbidi e squisiti anche con un semplicissimo sugo di burro e salvia. Unica accortezza: scegliere una zucca a polpa soda e dura, che rilasci poca acqua in cottura.

 

Gnocchi di zucca
  • Ingredienti
  • 400 g di zucca
  • 120 g o più di farina integrale o mista
  • Farina per la spianatoia
  • Sale

 

  1. Cuocere la zucca al vapore per 15 minuti. Mentre è ancora calda, schiacciarla o passarla con il passaverdure lasciandola poi ben raffreddare. La cottura al vapore fa sì che assorba meno acqua e quindi, successivamente, è necessaria una quantità minore di farina, per cui gli gnocchi risultano più morbidi. Aumentando la dose di farina gli gnocchi divengono più sodi; la “sofficità” dello gnocco varia secondo i gusti di ciascuno. Attenzione,  rispetto alle patate la zucca tende ad assorbire una maggiore quantità di farina e quindi gli gnocchi a diventare più sodi.
  2. Impastare la zucca con la farina. Quando la consistenza diventa elastica ma ancora soffice, far rotolare pezzi di pasta fino a produrre dei “salamini” lunghi e stretti. Ricordarsi di tenere sempre infarinato il piano di lavoro, perché attaccano facilmente.
  3. Cercare di dare una dimensione regolare e, con un coltello ben affilato, tagliare gli gnocchi. Volendo, gli gnocchi possono essere fatti rotolare in una ciotola con della farina, per arrotondarne la forma. In alternativa, si possono passare sui rebbi di una forchetta, per dar loro un aspetto rigato.
  4. Far bollire l’acqua salata e buttare gli gnocchi pochi alla volta. Quando vengono a galla, raccoglierli con una schiumarola e metterli direttamente sul piatto dove verranno conditi.
  5. Volendoli conservare o prepararli in anticipo, dopo averli cotti sciacquarli con acqua corrente direttamente nel colapasta. Questo toglierà il velo residuo e colloso di farina rimasto sulla superficie. Scolarli bene e riporli incorporandovi un filo d’olio. Verranno poi sbollentati al momento di servirli oppure scaldati facendoli saltare molto delicatamente nel condimento.

 

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