La castagna, contenendo molto amido e poco olio, è un frutto considerato atipico. Va bollita o arrostita prima di consumarla. È dolce e tenera. Evoca immediatamente le serate d’autunno davanti al caminetto a cuocere le caldarroste, passeggiate nei boschi… ma è anche protagonista di ottimi piatti.
MINESTRA DI CECI E CASTAGNE
Ingredienti: 200 g di ceci, 200 g di pasta da minestra, 8 castagne, 4 pomodori pelati, 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, un litro di brodo vegetale, 2 spicchi d’aglio, un rametto di rosmarino, sale. Per 4 persone
Mettere i ceci a bagno per 12 ore in acqua fredda. Sgocciolarli, trasferirli in una casseruola e coprirli con acqua fredda che li superi di almeno 3 dita. Coprire e far cuocere a fuoco basso per circa un’ora. Incidere le castagne e farle arrostire in forno o nell’apposita padella sul gas per circa 30 minuti. Sbucciarle e tritarle. Sbucciare l’aglio, lavare il rosmarino e tritarli. Soffriggere il trito con l’olio in una pentola capace, poi scolare i ceci, lasciando da parte qualche cucchiaiata di brodo, passarne una metà al passaverdura e aggiungere tutto al soffritto. Unire le castagne e il brodo dei ceci e far insaporire 5 minuti. Aggiungere i pelati spezzettati e, dopo altri 5 minuti, versare il brodo vegetale, mescolare e far cuocere a fuoco basso e a recipiente coperto, per 20 minuti. Regolare di sale, aggiungere la pasta e farla cuocere 5 minuti. Servire la minestra ben calda.
FARFALLE FRESCHE DI CASTAGNE AI FUNGHI
Ingredienti: per la pasta: 100 g di farina bianca, 100 g di farina di castagne, 2 cucchiai di acqua (o 2 uova), 2 cucchiai d’olio per condire: 300 g di funghi porcini, uno scalogno, un mazzetto di prezzemolo, 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, sale, pepe. Per 4 persone
Setacciare insieme le due farine e disporle a fontana sulla spianatoia. Mettere al centro l’olio e l’acqua e lavorare energicamente fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Farlo riposare per circa 30 minuti in un luogo fresco. Stendere la pasta con il matterello, avendo cura di piegarla 3 volte su se stessa prima di tirarla definitivamente in una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Con un coltello affilato ritagliare delle strisce di circa 1,5 cm di larghezza da cui si ritaglieranno dei pezzi di circa 3 cm di lunghezza. Rigirarli su se stessi, premendoli leggermente al centro e formando delle farfalle. Lasciarle asciugare sulla spianatoia leggermente infarinata. Mondare i funghi, lavarli, asciugarli e affettarli. Sbucciare lo scalogno e affettarlo. Lavare e tritate il prezzemolo. In un tegame far appassire lo scalogno con l’olio, uniti i funghi e farli cuocere per circa 10 minuti, poi salarli e cospargerli con il prezzemolo. Lessare le farfalle e scolarle al dente, condirle con la salsa di funghi e servire.
FRITTELLE DI MELE DELLA NONNA
Ingredienti: 500 g di farina di castagna, 3 mele renette, una cucchiaiata di zucchero al velo, abbondante olio per friggere, sale. Per 4-6 persone
Mettere la farina di castagne in una terrina, unire lo zucchero e un pizzico di sale, mescolare e aggiungere l’acqua fredda sufficiente per ottenere una pastella morbida. Sbucciare le mele, togliere il torsolo con l’apposito utensile e tagliarle a fettine; unirle alla pastella e mescolare. Mettere al fuoco in una padella abbondante olio e friggervi il composto, a cucchiaiate, facendo dorare le frittelle prima da una parte poi dall’altra. Sgocciolarle e gustarle ben calde.
Tratto da: Amalia Lamberti Gardan, Veg&Vegan