Cavolfiore sott’olio agli aromi
Il cavolfiore precoce già a fine estate sboccia nell’orto in tutto il suo splendore, il cavolfiore tardivo, invece, cresce fino a fine dicembre, se non nevica. Il cavolfiore è decisamente un fiore bellissimo, oltre che una verdura molto buona e salutare, e potrà arricchire le polente fumanti come contorno oppure servire come condimento per la pasta.
- 1 kg di cavolfiore
- 1,5 l di aceto di vino bianco
- 500 ml di vino bianco
- un pizzico di sale
- alloro, salvia, chiodi di garofano, rosmarino (se le erbe aromatiche fossero fresche, dovrete farle bollire insieme alle infiorescenze nell’aceto)
- olio extravergine d’oliva
- Lavate e mondate il cavolfiore e tagliate le infiorescenze a piccoli ciuffi.
- Mettete in ammollo per un’ora le infiorescenze in acqua e bicarbonato (per ogni litro di acqua versate un cucchiaio di bicarbonato), poi scolate e risciacquate abbondantemente.
- In una pentola capiente mettete aceto e vino bianco con un pizzico di sale, portate a bollore, versateci le infiorescenze del cavolfiore, e da quando riparte la bollitura cuocete per 3 minuti.
- Scolate, stendete il cavolfiore su un panno asciutto e fate asciugare per almeno 5 ore.
- Riempite i vasi precedentemente sterilizzati e perfettamente asciutti con il cavolfiore e spezie a piacere, versate l’olio d’oliva assicurandovi che vada ovunque e fate riposare per 3 ore.
- Valutate se è il caso di aggiungere altro olio, inserite il pressello, chiudete con il coperchio e lasciate riposare due mesi prima dell’utilizzo.
Marmellata di bucce di arancia e limone
Per questa preparazione utilizzate rigorosamente agrumi non trattati, lavati molto bene! La marmellata di bucce di agrumi dimostra che quello che consideriamo solitamente uno scarto può anche diventare un’ottima opportunità. Tutto dipende dai punti di vista!
- 800 g di scorze di arancia
- 200 g di scorze di limone
- 1 kg di zucchero di canna integrale
- 100 ml di acqua
- Lavate molto bene le arance e i limoni e sbucciateli, scartando l’albedo (la parte bianca).
- Mettete in ammollo in acqua fredda le scorze per un giorno intero.
- Scolatele e frullatele con lo zucchero e 100 ml di acqua.
- Versate il composto ottenuto in una capiente pentola e fate cuocere per 2 ore, mescolando spesso.
- Quando la prova piattino vi soddisferà, spostate il composto in vasi sterilizzati, chiudeteli e capovolgeteli fino al completo raffreddamento.
Chutney di zucca
Lo sapevi che della zucca puoi mangiare tutto, gambo a parte? La buccia, i semi, le foglie (si utilizzano per insaporire la zucca, oppure si possono friggere) i fiori e i viticci, oltre che i germogli.
- 700 g di zucca lavata, sbucciata e tagliata a pezzettini
- 400 g di mele lavate e tagliate a pezzettini, con la buccia
- 250 g di uvetta sultanina
- 1 kg di zucchero di canna integrale
- 600 ml di aceto di mele
- Mettete tutti gli ingredienti in una pentola in acciaio, mescolate e lasciate riposare 2 ore circa.
- Mettete la pentola sul fuoco, portate a ebollizione mescolando, abbassate la fiamma e cuocete per un’ora circa (fate la prova piattino).
- Invasate in vasi sterilizzati e ancora caldi, chiudeteli, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.