Mara Granzotto, autrice del libro I rimedi floreali italiani, ci consiglia alcuni rimedi da preparare in casa in previsione delle stagioni più fredde.
Come di certo avrete notato, le foglie hanno iniziato a perdere il loro verde brillante, per dare spazio alle innumerevoli tonalità giallo-arancio-rosse-porpora tipiche della stagione autunnale.
Augurandomi di non provocare troppa malinconia, per l’arrivederci che necessariamente dobbiamo offrire a questa calda estate, che vede il suo termine tra meno di dieci giorni; ecco che vi invito a cogliere l’occasione per creare i vostri rimedi floreali.
Sì, nonostante le stagioni più ricche di fioriture stiano volgendo al termine, c’è ancora tempo per mettere in dispensa qualche buon fiore che custodirà e vi offrirà la propria essenza durante i mesi “più bui” dell’anno.
Acqua di Madre Terra, Acqua Lunare, Acqua Solare
Questi 3 rimedi possono essere prodotti durante tutto l’anno, ma la loro vibrazione è più incisiva se preparati durante il periodo estivo. Il prossimo plenilunio è martedi 25 settembre. Augurandoci che non ci siano nubi, la notte sarà un ottima occasione per la creazione dell’Acqua Lunare. Si tratta di un rimedio con principio Yin che purifica e permette di affrontare i cambiamenti e le proprie paure interiori.
Un valido aiuto con principio yang, da preparare e assumere già questo mese, che porta ad un “accelerazione” dei ritmi, è l’Acqua Solare. Essa opera nelle situazioni di emergenza ed iperattività, diffondendo pace e lucidità mentale.
Consiglio di avere a disposizione anche l’Acqua di Madre Terra per tutti quelli che al lavoro o a scuola hanno la tendenza a cambiare se stessi per piacere agli altri. Questo rimedio opera sul senso di radicamento e la presenza, porta all’accettazione di sé, come esseri unici.
Rimedi floreali: alchemilla, cavolfiore, ibisco, ortensia, semprevivo, stella alpina
Nel profumato sottobosco, nei pressi dei corsi d’acqua, è possibile trovare ancora l’Alchemilla. È riconoscibile dalle sue foglie sempre ricche di preziosa rugiada e, la sua essenza, è portatrice di speranza. Adatto a chi si percepisce incapace e si pone molti limiti.
Negli orti ecco finalmente comparire il Cavolfiore. Assunto sotto forma di rimedio floreale, opera internamente per lo scioglimento della rabbia e del rancore, diffondendo dolcezza in tutto il corpo.
Nei giardini sono ancora in piena fioritura gli Ibisco e le Ortensie, entrambi eccezionali rimedi floreali dalle proprietà ad ampio spettro di utilizzo. L’Ibisco ha una vibrazione che riporta alla meraviglia e all’innocenza, utilissimo per le dipendenze e la rigidità morale. Mentre l’Ortensia offre chiarezza e pace interiore, ed è adatto a chi si sente solo o è confuso dai propri pensieri.
Ed infine, se abbiamo ancora la possibilità di fare una piccola escursione e salire oltre i 1000 metri, magari durante il fine settimana, è ancora possibile incontrare nei bordi del sentieri e tra le rocce il Semprevivo rimedio “patrono” dell’ottimismo e la Stella Alpina il fiore della protezione, che aiuta a sciogliere i cuori infreddoliti e spaventati.
Preparate le vostre geodi, ricercate una buona fonte d’acqua, acquistate un buon brandy e siete pronti per creare i vostri Rimedi Floreali Italiani.
Buoni Fiori!
Per conoscere il procedimento di preparazione dei rimedi floreali, potete acquistare il libro I rimedi floreali italiani. Disponibile in tutte le librerie, online al sito di Edizioni Il Punto d’Incontro o in tutti gli altri store.