Il dottor Serge Kahili King è attualmente il maggior esponente della filosofia Huna. È stato educato a partire dai quattordici anni d’età in modo tradizionale nella scienza kalakupua, una specie di “sciamanismo”, dalla zia Laka e dallo zio Wana, da parte Kahili (zii adottivi), che originariamente venivano da Kaua’i.
Egli ha messo a punto, all’interno della filosofia Huna, un sistema di simboli di guarigione semplice ed estremamente efficace.
I primi simboli con cui Serge aveva lavorato erano piuttosto complessi, per cui difficili da ricordare o da visualizzare e comunque non risultavano essere più efficaci delle semplici affermazioni.
Egli racconta che, improvvisamente, gli si presentò alla mente un sistema simbolico molto semplice, formato da quattro simboli solamente, ognuno dei quali con un contenuto basilare derivante dalla propria forma e capace di provocare effetti (comprovati) di vigorosa energia.
Questi simboli sono un cerchio, un triangolo, un quadrato e una X.
Cerchio: guarigione
Negli anni Settanta il dr. King condusse delle prove con delle sfere di cristallo, che gli dimostrarono come il disegno di un semplice cerchio nero tracciato su carta bianca era in grado di generare gli stessi risultati che si potevano ottenere con la visualizzazione. Questo disegno poteva produrre effetti energetici evidenti sull’individuo che lo avesse focalizzato per un tempo di almeno un minuto.
Addirittura Serge ci conferma che un semplice hula hoop può diventare un efficace spazio energetico di meditazione.
Triangolo: potenziamento
Kahili King fece ricerche molto estese anche sul potere vibrazionale della piramide e il triangolo si rifà evidentemente alla piramide di energia. Si rese conto nel corso dei suoi esperimenti che il triangolo disegnato o immaginato lavora tanto quanto una piramide materiale: gli obiettivi, infatti, venivano raggiunti nello stesso tempo e con la stessa efficacia utilizzando entrambe le modalità.
Anzi, il fatto che il triangolo fosse disegnabile o immaginabile facilmente e perfettamente rendeva tutto il processo più veloce e fruibile. Il vantaggio principale della semplificazione dei simboli è quello di intensificare e amplificare l’energia dei simboli stessi.
Quadrato: rafforzamento
È risaputo che il simbolo del quadrato rappresenta caratteristiche di stabilità e resistenza. Serge asserisce, grazie alle sue ricerche, che gli angoli hanno un’energia intensamente attiva, ma presi nella forma del quadrato rendono questa energia stabile e rafforzata.
X: stop
La X o la croce sono simboli utilizzati fin dall’antichità in ogni angolo del pianeta, in quanto si è sempre pensato che nascondessero proprietà magiche. Infatti gli incroci sono sempre stati reputati spazi in cui si addensa un’intensa energia con due caratteristiche apparentemente opposte: da una parte c’è l’apertura verso altri livelli e dall’altra si trovano gli elementi che ostacolano l’accesso stesso.
L’uso di questo simbolo è stato testato energeticamente da diverse civiltà e ne viene fuori che la croce, come punto d’incontro, è simbolo di apertura, mentre la forma della X è un simbolo di chiusura, di blocco.