boscoPasseggiare nei boschi, riconoscere odori e sapori, imparare il piacere del gusto, rilassarsi e ritrovare vitalità: il cosiddetto “bagno nella foresta” (dal giapponese shinrin-yoku), che consiste semplicemente nell’inspirare l’atmosfera del bosco, gode di una lunga tradizione in Giappone, ma anche in Corea e in Cina.

La tranquillità del bosco ci invita in qualsiasi momento a immergerci in essa, per esempio raccogliendo dei mirtilli dolci sotto a un antico abete, con il vento che soffia tra i suoi rami spargendo il suo odore resinoso tutt’intorno. In un’atmosfera così è ancor più facile lasciarsi andare, liberarsi dallo stress e dal turbinio delle preoccupazioni quotidiane.

Ma il bosco racchiude anche mille tesori nelle sue piante sempreverdi, i deliziosi frutti di bosco, le aromatiche resine. Ci offre infatti una varietà sorprendente di prelibatezze che possiamo imparare a conoscere.

 

L’ortica, l’amica che non ti aspetti

L’ortica è una delle piante più potenti del nostro paesaggio naturale e non solo per la sua capacità di difendersi (chi non ha avuto modo di fare la conoscenza dei suoi peli urticanti?). Per quanto riguarda le sostanze vitali che contiene, infatti, è una fonte inestimabile di energia e al contempo una delle piante officinali più efficaci che la natura ci mette a disposizione per la depurazione e la deacidificazione del nostro organismo (per approfondire, leggi Che cos’è l’equilibrio acido-base?). Per di più, ha anche un sapore eccezionale.

 

Dove crescepianta di ortica

L’ortica è molto diffusa in Europa centrale. Preferisce terreni ricchi di principi nutrienti. Attenzione: soprattutto nei sentieri lungo i campi e nelle aree paludose e ricche d’acqua è consigliabile starne alla larga, poiché tende ad assorbire le sostanze chimiche usate in agricoltura dal terreno. E’ preferibile scegliere zone direttamente nel bosco, dove la pianta gode di una concimazione naturale grazie alla presenza di materiale organico come foglie secche o legname marcescente (lo sapevi che l’ortica è utile anche per l’orto? Dai un’occhiata a Le piante utili al giardiniere).

 

Le proprietà dell’ortica

L’ortica abbonda di minerali ed elementi in tracce come potassio, fosforo, magnesio e soprattutto calcio e ferro. Inoltre, il suo tenore di vitamina C è tre volte superiore a quello del cavolo verde o dei broccoli e il contenuto di provitamina A e proteine è unico nel suo genere. Per questo motivo, ha effetti fortemente basici e depurativi del sangue. Assunta come tisana o verdura, stimola l’eliminazione di sostanze tossiche, metalli pesanti e scarti metabolici, pertanto è considerata da sempre un componente classico delle cure primaverili, depurative e di digiuno.

 

Come raccoglierla

Durante la raccolta fate attenzione a selezionare solamente le punte dei germogli (ossia gli ultimi 10 cm): poiché l’ortica è una pianta fibrosa, è solo questa parte ad avere un buon sapore. Più in basso il contenuto di fibre aumenta, rendendola più dura. Per proteggervi dai peli urticanti indossate dei guanti e usate un paio di forbici. A casa, potrete schiacciare le foglie un paio di volte con un mattarello o con un attrezzo simile, oppure potete scottarle per qualche minuto in acqua bollente.

 

Una ricetta insolita: il gelato veg all’ortica

ricette orticaIngredienti per 2 persone

  • 1 tazza di anacardi
  • 1 tazza di cubetti di ghiaccio
  • 3 banane molto mature, sbucciate e congelate
  • 2 manciate di punte di ortica
  • 1-2 cucchiai di succo di limone
  • I semi di un baccello di vaniglia

 

Frullare gli anacardi, i cubetti di ghiaccio e le banane congelate con un mixer sufficientemente potente. Aggiungere le punte di ortica, il succo di limone e i semi della vaniglia e frullare ancora fino a ottenere una consistenza cremosa. Prima di congelarle, è consigliabile tagliare le banane a pezzetti per facilitarne il successivo utilizzo.