- Ho paura di non piacergli abbastanza
- Ho paura che mi lasci
- Ho paura che mi tradisca
- Ho paura che non mi richiami
- Ho paura di perderlo
Le frasi che mi capita comunemente di sentire quando si parla di relazioni sentimentali, pur facendo parte di situazioni e storie molto diverse tra loro, hanno spesso in comune una parola che ricorre frequentemente: paura.
La paura è un meccanismo di difesa che di fronte a un pericolo fa scattare nella nostra mente un allarme che in molti casi ci salva letteralmente la vita. Se non provassimo paura di niente, ci cacceremmo in un guaio dietro l’altro e la nostra vita probabilmente sarebbe molto breve. Della paura non bisogna avere paura, perché ci aiuta a sopravvivere.
Esistono vari tipi di paure: alcune sono indispensabili per la nostra sopravvivenza, alcune sono utili, altre purtroppo sono solo nella nostra testa e ci limitano in molti campi della nostra esistenza. La paura di fallire non ci fa provare nuove strade, la paura dei cambiamenti ci imprigiona nei recinti di ciò che conosciamo e ci impedisce di evolvere, la paura del rifiuto ci frena nel metterci in gioco con gli altri e ci priva della gioia di avere relazioni interpersonali soddisfacenti.
Quando abbiamo paura, non prendiamo decisioni, non siamo creativi e soprattutto non siamo felici. In amore, la paura di non essere accettati e contraccambiati nei nostri sentimenti è l’ostacolo più grande che ci impedisce di vivere una relazione appagante.
L’amore ci apre alla vita, la paura ci fa chiudere in noi stessi.
Tutti desideriamo l’amore, eppure di fronte a questo sentimento, anche quando incontriamo una persona con la quale le cose potrebbero andare nella maniera giusta, spesso roviniamo tutto proprio perché con la paura che finisca, cominciamo a volere garanzie, certezze e sicurezze.
L’amore è sempre un rischio. Nessuno può garantirci che durerà per sempre, nessuno può darci la certezza che non soffriremo, nessuno può assicurarci che tutto procederà secondo i nostri piani. L’unico modo che abbiamo per vivere una bella storia d’amore è quello di assumersi il rischio e vivere la vita con passione, senza lasciare che qualche esperienza andata male in passato ci convinca che è meglio avere paura invece di amare.
La paura di soffrire per amore deriva fondamentalmente da una mancanza di fiducia in noi stessi. Se abbiamo vissuto esperienze sentimentali negative, è comprensibile provare la paura di rimettersi in gioco, ma è importante comprendere che se ci lasciamo guidare dal timore e dall’insicurezza, ci precluderemo per sempre la possibilità di vivere una bella storia (lo sapevi che la chiave dell’amore è essere in pace con se stessi?).
La paura di perdere il partner innesca dei meccanismi di difesa che induce le persone a comportarsi in modo tale da portare le loro storie a 
naufragare in un mare di lacrime. In amore, la paura non aiuta, perché è quella che spinge a essere eccessivamente gelosi, a infilarsi in discussioni che non portano da nessuna parte, a farsi tormentoni mentali che causano solo sofferenza.
Per vivere una relazione appagante non bisogna cercare certezze dall’altra persona, ma è necessario sviluppare una buona dose di sicurezza in se stessi. Quando la considerazione che abbiamo di noi stessi è buona, quando ci amiamo e ci fidiamo di noi, diventa molto più facile vivere un rapporto basato sull’amore, sulla stima e sul rispetto reciproco.
La fiducia in se stessi permette di sentirsi in pace, pensare e vivere con maggiore libertà e rendere scorrevoli e appaganti i rapporti con gli altri (vuoi qualche suggerimento per aumentare la fiducia in te stessa? Leggi 3 passi per aumentare la fiducia in se stessi).
Come si può imparare, quindi, a credere di più in se stessi?
Semplicemente cambiando l’opinione di sé, smettendo di dare troppa importanza a ciò che ci viene detto dagli altri, cominciando a volersi bene veramente.
Ci sono almeno tre cose che chiunque può mettere in pratica fin da subito:
Prenditi cura di te
Sappiamo tutti quanto sia importante, ma lo facciamo veramente? Prendersi cura di se stessi significa occuparsi della propria forma fisica e mentale, valorizzare i propri pregi, impegnarsi a riconoscere e a migliorare tutti quegli aspetti che in qualche modo limitano la nostra evoluzione personale.
Smetti di paragonarti agli altri
Il confronto con gli altri può essere uno stimolo a migliorare, ma quando diventa eccessivo, induce le persone a ricercare una perfezione che non esiste. Sei una persona unica e speciale, coltiva le tue passioni e il tuo modo di essere senza metterti in competizione con gli altri. La vita è un’esperienza da godere, non una gara per stabilire chi è il migliore.
Assumi un atteggiamento positivo
Pensare in maniera positiva è un’attitudine mentale che chiunque può acquisire con immensi vantaggi in ogni circostanza. Una persona che si rapporta alla vita con entusiasmo e spirito positivo avrà più fiducia in se stessa in ogni settore della sua esistenza, compreso quello sentimentale.
Avere un atteggiamento positivo non significa ridere continuamente facendo finta che i problemi non esistano e mostrare agli altri una felicità che non proviamo. Avere un atteggiamento positivo significa confidare che nonostante tutto possiamo farcela, perché dentro di noi abbiamo delle risorse, significa pensare che siamo persone di valore che non hanno bisogno di svendersi in cambio di una relazione, significa credere che abbiamo molto da offrire.
In amore la paura è una pessima consigliera, ma se impari a riconoscere l’ansia che ti procura, le preoccupazioni che ti tormentano l’anima e i comportamenti sbagliati che ti spinge a tenere, può diventare un prezioso stimolo per il tuo miglioramento personale, perché quando comprendi che è insensato chiedere rassicurazioni all’altra persona, capisci che lavorare per aumentare la fiducia in se stessi è il miglior regalo che puoi farti.
