La seduzione è un’arte che si apprende attraverso l’amor proprio. Credere in se stesse, amarsi per quello che si è, riconoscere il proprio valore, essere autentiche senza emulare chi ci appare sexy e seducente è l’unico percorso che sicuramente ci porta, oltre che a stare bene con noi stesse, a conquistare l’amore degli altri (leggi anche: Diventa una regina di cuori).
Tutte siamo in grado di sedurre. Proprio tutte, nessuna esclusa. E l’amor proprio è l’unico elemento che fa la differenza tra chi riesce e chi no.
Nel gioco della seduzione non esistono regole, perché siamo tutti diversi e quello che va bene con uno può non andare bene con un altro. I manuali su come vestirsi, atteggiarsi e comportarsi per sedurre un uomo sono un imbroglio, perché se quel ruolo non ci appartiene veramente, se non lo sentiamo nostro, non solo non ci farà ottenere quello che desideriamo, ma probabilmente ci farà apparire anche false e poco credibili.
La regola è una sola: essere autentiche.
Vestirsi per valorizzarsi è ottimo ed è opportuno farlo sempre. Agghindarsi lasciando capire anche al più sprovveduto che l’abbiamo fatto solo per lui non serve a niente, se non a farci apparire come una persona in cerca di conferme.
Essere spontanee e in accordo con la nostra vera natura è tutto quello che ci serve ed è l’unica cosa che ci garantisce che potremo continuare a essere seducenti a qualsiasi età.
Poche cose sono più ridicole di una persona che finge di essere quello che non è. Una donna adulta che scimmiotta gli atteggiamenti di una ventenne sminuisce il proprio valore.
La chiave della seduzione è far pace con se stesse.
La bellezza non è importante, c’entra poco con la seduzione. Quello che importa è amarsi, migliorare tutti quegli aspetti di noi che ci convincono poco e cominciare a piacersi davvero.
Quando una donna si piace davvero, acquista una sicurezza incredibile, un carisma che affascina e seduce, senza bisogno di mettere in atto nessuna strategia di conquista.
La seduzione è un gioco mentale, è la capacità di attirare l’altro a sé, di affascinarlo, di insinuarsi nei suoi pensieri. E tutto questo non è legato né alla bellezza, né alla gioventù, né tantomeno all’imitazione di un modello ritenuto sexy e seducente.
Contrariamente a tutto ciò che può pensare il mondo, può più un sano amor proprio che una scollatura abissale.
La seduzione è conservare un po’ di mistero, non svelare tutto di sé, non inseguire, non elemosinare amore.
Non esiste una ricetta universale per la seduzione, ma se manca l’ingrediente dell’amor proprio, è sicuro che sarà un disastro.
Quando si parla di relazioni sentimentali e un uomo non si comporta come vorremmo, un sano amor proprio è più efficace della ricerca di mille spiegazioni assurde o sforzi al limite del grottesco per cercare giustificazioni ai suoi comportamenti balordi.
Un sano amor proprio è quello che di fronte a un uomo sfuggente, poco attento o sentimentalmente indisponibile ci fa mantenere ben salde le redini della nostra vita e continuare a credere nel nostro valore, senza cedere alla tentazione di inseguirlo per cercare di convincerlo che siamo la donna giusta per lui (leggi anche: Seduzione e rispetto).
Perché inseguire non paga, l’amor proprio invece sì.