Contattaci!

La comunicazione mente-pancia

Come la conversazione nascosta nel nostro corpo influenza scelte, umore e stato di salute

14,90 €
14,16 € Risparmia 5%
Tempi di consegna: 24-48 ore
Quantity:
Disponibile per l'ordine

Con questo prodotto guadagni 14 punto punti. Potrai convertire i tuoi 14 punti in buono di: 1,54 €.

  Pagamenti sicuri

PayPal, Stripe, Bonifico, Carte del Docente o Contrassegno

  Spedizioni 2,50€

Gratuite sopra i 24,90€

  Resi e Assistenza 0444239189

Chat via Whattsapp, assistenza email e telefonica

Descrizione del libro La Comunicazione Mente Pancia di Emeran Mayer

Comunicazione mente-panciaIl cervello umano è programmato per reagire agli impulsi e alle emozioni. Infatti, ad esempio ci viene naturale riconoscere le emozioni sul viso degli altri. Si tratta di un’abilità che trascende le barriere linguistiche, razziali, culturali e persino della specie, tanto che siamo in grado di capire se un cane è infuriato o se un gatto è spaventato.

Le emozioni sono così evidenti perché il cervello invia un chiaro segnale attraverso una serie di contrazioni dei muscoli del viso. Questo significa che ogni emozione ha una corrispondente espressione facciale, facilmente identificabile.

Tuttavia, queste emozioni non si manifestano solo a livello facciale, ma anche a livello intestinale. Il cervello e l’intestino, infatti, sono strettamente correlati.

Il cervello, proprio come fa con i muscoli facciali, trasmette una serie di segnali all’intestino, che ha una reazione intensa. L’intestino riflette ogni emozione che nasce nel cervello.

Le emozioni, tramite l’attività cerebrale, provocano delle reazioni cooCervello-intestinordinate in tutto l’organismo. Tuttavia, il cervello è legato all’intestino come a nessun altro organo, con vincoli più forti e congeniti. Perciò le emozioni, il cervello e l’intestino sono connessi in modo unico.

Questo legame biologico indissolubile tra mente e sistema digestivo è stato recentemente studiato e approfondito. Recenti studi di neuroscienze e le ultime scoperte sul microbiota umano, ci mostrano come sfruttare la potenza di questa comunicazione mente-pancia per ascoltare la saggezza innata del nostro corpo.

Tutti sappiamo per esperienza personale che c’è un collegamento tra il nostro cervello e l’intestino; per esempio, prendiamo decisioni “di pancia” oppure sentiamo l’ansia stringerci la pancia in una morsa prima di un appuntamento importante. La pancia è, infatti, chiamata anche “secondo cervello”.

Con alcuni semplici cambiamenti della dieta e dello stile di vita, La comunicazione mente-pancia ci insegna che possiamo sviluppare un atteggiamento mentale più sereno e un sistema immunitario più forte, riducendo il peso corporeo, ma anche il rischio di essere soggetti a disturbi neurologici quali Parkinson e Alzheimer.

Grazie a un regime semplice e pratico, frutto delle più recenti ricerche scientifiche, il dottor Mayer indica che prestare attenzione all'equilibrio mente-pancia e al legame cervello-intestino è la chiave per una salute di ferro.

Libro

Scheda tecnica

Pagine
304 pp.
Formato
14 x 21
Tipologia
Brossura
ISBN
978-88-6820-384-9
Pubblicazione
01/01/2017

Riferimenti Specifici

Voto 

17/05/2017

Per una salute migliore e una mente serena

Libro molto bello, scritto con semplicità ti fa capire bene che ci sono nel nostro corpo tanti elementi che lavorano per noi, di cui ci dimentichiamo perchè lavorano in sordina, ma che bisogna trattare bene perchè altrimenti ci possono creare una marea di problemi. Mi ha aiutato a sentirmi meglio con me stesso e con il mio corpo, lo consiglio a tutti.

Emeran Mayer

Emeran Mayer

Emeran Mayer, gastroenterologo di fama mondiale, da quarant'anni studia le interazioni tra corpo e cervello, con particolare attenzione al legame mente-pancia. È direttore esecutivo dellOppenheimer Center for Stress and Resilience e codirettore del Digestive Diseases Research Center presso lUniversità della California a Los Angeles. È considerato un antesignano e leader mondiale nel campo delle interazioni cervello-intestino e del dolore addominale cronico. I suoi studi sono stati pubblicati su riviste e quotidiani prestigiosi quali The Atlantic, Scientific American, The New York Times, The Guardian e altre.