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La corsa dolce
Correre più sciolti, respirare bene, vivere meglio
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Camminare o correre è un'intrinseca necessità dell'uomo. Non siamo fatti per stare sempre seduti, come invece richiede la moderna civiltà. Se la necessità di muoverci viene repressa accade che, come per ogni altra costrizione, da qualche parte si verificano conseguenze negative fisiche e mentali, ad esempio cattivo umore o depressione.
La corsa dolce si basa sulle conoscenze che lo scienziato M. Feldenkrais ha ricavato dalla gestualità dell'uomo. La si potrebbe definire una corsa "pigra", perché priva di sofferenze autoinflitte. La corsa dolce viene eseguita con tutto il corpo e tutte le articolazioni, pertanto è perfetta per chi desidera mantenersi in forma senza sottoporsi a sforzi estenuanti, magari dopo una giornata di lavoro!
Una tecnica adatta a tutti, secondo le proprie capacità e necessità: uomini, donne, giovani, anziani, persone magre o grasse. Non si tratta di abbattere di record, bensì di ritrovare se stessi, le proprie esigenze e il proprio benessere.
Scheda tecnica
- Pagine
- 144 pp.
- Formato
- 17 x 22
- Tipologia
- Brossura
- ISBN
- 9788880933021
- Pubblicazione
- 01/04/2003
Riferimenti Specifici
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Wim Luijpers e Rudolf Nagiller
Guru della corsa e allenatore, Willem "Wim" Luijpers ha conseguito i diplomi dell'American Feldenkrais Guilde e dell'Institute for Human Movement. In Nuova Zelanda, la terra dove è cresciuto, ha studiato alla scuola di Arthur Lydiard, il padre del moderno movimento della corsa di massa, il cosiddetto jogging.Studioso di economia, giornalista di esperienza decennale e stimato intervistatore, Rudolf "Rudi" Nagiller ha recentemente rivestito l'incarico di direttore generale dell'informazione alla ORF, la principale rete austriaca. Si è avvicinato alla corsa relativamente tardi. Corre regolarmente da cinque anni per più di un'ora, quattro o cinque volte la settimana.